This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.
Bandiera Serbia
Bandiera Serbia in poliestere nautico 110 gr. resistente agli agenti atmosferici, estampa directa su tessuto con optimo pasaggio.
La bandiera serba è uno dei tricolori panslavi. Consiste in tre fasce orizzontali uguali, rosso in alto, blu nel centro e bianco in basso. La bandiera ufficiale presenta la versione minore dello stemma della Serbia centrato verticalmente e spostato verso sinistra di 1/7 della lunghezza totale. Per l’uso pubblico è permesso l’uso della bandiera senza stemma nazionale.
L’attuale bandiera è stata adottata ufficialmente l’11 novembre 2010 con l’approvazione del parlamento nazionale. Essa è la versione ridisegnata, in base ai parametri dell’araldica serba, della bandiera del 1882 del Regno di Serbia, che è stata reintrodotta il 16 agosto 2004.
Le proporzioni della bandiera sono 2:3 (altezza/lunghezza), con i tre colori che occupano ciascuno un terzo dell’altezza. Le precedenti versioni ufficiali della bandiera (Repubblica Socialista di Serbia e la bandiera usata nel periodo 1991-2004) prevedevano una proporzione di 1:2.
Storia
La bandiera presenta gli stessi colori di quella russa, ma disposti all’inverso. Nel periodo precedente alla prima rivolta serba (1804-1813), una delegazione serba si recò in Russia per ricevere aiuto. La Russia garantì l’aiuto richiesto e le autorità serbe vollero mostrare la loro graditudine chiedendo di poter utilizzare la bandiera russa come bandiera militare durante le battaglie. Ci sono due descrizioni degli eventi successivi: una sostiene che i russi approvarono la richiesta, ma che i delegati, una volta tornati in patria dimenticarono l’ordine dei colori; secondo l’altra versione invece la richiesta venne respinta e i Serbi decisero allora di utilizzare i colori in senso inverso per fare un dispetto ai russi. Il colore rosso simboleggia il sangue che il popolo serbo ha versato per la patria e vi è anche un implicito riferimento alla battaglia di Kosovo Polje. Il colore blu simboleggia il cielo e il mare (va ricordato che fino al 2006 la Serbia disponeva di uno sbocco sull’Adriatico, perso dopo la proclamazione d’indipendenza del Montenegro). Il colore bianco invece rappresenta l’innocenza.
Scopri di più sulla bandiera (wikipedia.org)